Ma come comportarsi sui siti per scappatelle extraconiugali senza essere scoperti?

I suggerimenti – come potete intuire – sono davvero numerosi, ed ognuno si può rivelare fondamentale. Si può tuttavia iniziare con un primo passo di grande intuitività: createvi una seconda vita e una seconda identità. Dunque, cercate di aprire un indirizzo di posta elettronica specifico per le vostre relazioni extraconiugali e, possibilmente, anche un nuovo numero di telefono e altri recapiti che possano eliminare qualsiasi riferimento alla vostra principale esistenza.

Una volta scelto il sito di scappatelle extraconiugali che fa per voi, iscrivetevi senza eccedere nel fornire agli altri utenti informazioni personali: la riservatezza è importante al fine di non essere subito rintracciati al di fuori del contesto del sito, qualora non lo desideriate.

Per poter consolidare una maggiore discrezione, è inoltre fondamentale evitare di cambiare le proprie abitudini. Fate altresì grande attenzione ai social network, ai telefonini, alla casella email e così via. Nel caso di assenze “strategiche” è fondamentale crearsi dei solidi alibi. Ancora, evitate di mantenere relazioni “fisiche”: non accettate regali! Infine, non confidate queste scappatelle con nessuno, ne “registrarle” con foto o video. Un giorno o l’altro tutto ciò che potrebbe infatti ritorcervi contro.

Ricordate anche che spesso sono gli stessi siti che offrono incontri extraconiugali a fornire agli utenti la possibilità di poter approcciare a delle soluzioni di copertura particolarmente utili. Fate un giro in alcune di queste communities, e avrete un’idea dei servizi dettagliati che sarà possibile gestire in maniera accurata, discreta e immediata!

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Impossibile sostenerlo con certezza. Le statistiche sembrerebbero propendere con maggiore convinzione dalla parte del secondo gruppo, almeno a giudicare dalla quota di persone che ogni anno varca i confini delle frequenti relazioni extraconiugali.

Relazioni Extraconiugali: cosa succede quando un’avventura non basta?

Cominciamo con il ricordare che le relazioni extraconiugali possono distinguersi in due diverse tipologie: le scappatelle mordi e fuggi, sostanzialmente occasionali, e quelle complesse e prolungate nel tempo. Le prime rivelano generalmente che la coppia “originaria” stava soffocando e che almeno uno dei partner non era felice della situazione sentimentale che stava vivendo. La seconda rivela, invece, un’attaccamento alla persona con la quale si sta tradendo, e conseguente possibilità di abbandono della famiglia o – di contro – di un pentimento postumo. In altri termini, la prima è una questione di sensi, mentre la seconda implica situazioni legate alla mente e ai sentimenti.

Cosa fare, dunque, se le relazioni extra coppia sono molte e frequenti? Cercate di valutare questo comportamento come sintomatico di un semplice fatto: la coppia non “basta” e il piacere viene quindi ricercato al di fuori della sua sfera. Sta alla singola persona assumere una decisione doverosa: scegliere se proseguire il rapporto di coppia, oppure dedicarsi ad una felice e forse più liberatoria vita da single.

In ogni caso le relazioni clandestine continueranno ad esistere. Praticate da milioni di persone in tutto il mondo, e non sempre “anticamera” della fuoriuscita dal nucleo familiare. Ormai le i mariti e le donne sposate che vogliono tradire sono molti. Bisogna farsene una ragione.

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